Riflessione intorno all’arte e alla sua relazione con la Funzionalità Vocale
di Camilla da Vico – Intervento al Convegno Docenti di Funzionalità Vocale di luglio 2024
Quest’esperienza si svolge all’interno della Casa Circondariale di Trento.
Prende in considerazione il percorso di formazione teatrale svolto da aprile a giugno 2024, ma trae le sue osservazioni anche da un lavoro che si svolge dal 2018, con una pausa
durante la fase acuta della pandemia covid19.
Questo intervento – di cui si può scaricare il testo completo cliccando QUI – prevede cinque momenti:
– Una breve analisi della realtà del contesto
– Una riflessione metodologica che mette in luce il contributo della pedagogia funzionale a quella teatrale
– Tre aspetti che ci portano a considerare il valore funzionale della storia, il suo essere “un corpo vivo”
– Tre racconti di esperienze, di momenti di ricerca, tra fallimenti e rivelazioni, briciole d’arte
– I consigli della fata. L’ascolto di una traccia audio creata durante il laboratorio
Ci sono storie che parlano a tutti gli esseri umani, trasversalmente nello spazio e nel tempo. La storia che viene scelta è Pinocchio, di Collodi.
Nella storia, ogni personaggio diviene stimolatore di uno stato
Nella storia ogni situazione è occasione per un processo di trasformazione
La verità della storia ci costringe a superare lo stereotipo
L’intervento si conclude riportando il saluto che R. ha dato a Camilla alla restituzione finale:
“La galera serve a piegarti. Voi ci avete insegnato a piegarci diversamente e che, piegarsi così (inchino profondo) è per ringraziare”.